Mattia Calzavara Andrea Chirico Matteo Colorio Francesco Fabris Davide Forcato Davide Lazzarin Sebastiano Megera Matteo Milani Tamiru Moretti Giacomo Petralia Vittorio Salerno Alessandro Sbrogiò All. Eugenio Marchesin Vice Andrea Sbrogiò |
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Emozioni di Eugenio
Ancora un’avventura, vissuta assieme ai miei leoni nel torneo internazionale di IVREA, con squadre venete,
piemontesi, toscane, emiliane, serbe, croate, slovene e gli spagnoli del Badalona, riconosciuto come uno dei
migliori vivai europei.
Il torneo è stato molto interessante ed entusiasmante. Si sono visti molti ragazzi promettenti, sono nate
delle conoscenze (che , grazie a facebook, spero diventino delle vere amicizie), tra i miei giocatori e i
ragazzi delle altre squadre specie quelli serbi.
Sono stati 4 giorni intensi, a volte difficili per le dinamiche nate all’interno del gruppo, ma anche
pieni di soddisfazioni sportive. Ma andiamo per ordine! I primi 2 giorni sono passati veloci; 3 le
partite di qualificazione dove abbiamo battuto nell’ordine: Casale Monferrato, Firenze e i serbi del Cacak
con parziali molto alti (abbiamo battuto i serbi di ben 50 punti giocando la nostra migliore partita del
torneo).
Approdiamo così in semifinale contro i bolognesi del Castiglione Murri che è tra le migliori squadre di
Bologna. Già la sera precedente vedo una certa tensione fra i due gruppi e i ragazzi, che dormono sullo
stesso piano, cominciano a studiarsi fin dalla colazione. Inizia la partita e subito noto una certa
difficoltà dei miei a gestirla. Tentiamo l’allungo, ma loro ci raggiungono sempre mettendoci in crisi con
tiri facili e senza nessuna opposizione da parte nostra. La partita scorre con vantaggi minimi da parte
nostra, anche se rimaniamo sempre in vantaggio. L’ultimo quarto ci vede ancora avanti nel punteggio e finalmente
riusciamo a correre come vogliamo noi e arriviamo al +15, gestiamo la partita e finalmente è finale, proprio
contro gli spagnoli del BADALONA.
Arriva il giorno della finale; siamo tesi, felici, nervosi, agitati, urliamo per la gioia di giocare questo
incontro, si è avverato il desiderio di giocare contro gli spagnoli. Nel nostro animo una marea di emozioni,
i ragazzi non parlano e tutti sono concentrati all’incontro. Durante il riscaldamento li vedo diversi rispetto
alla semifinale, i loro occhi esprimono concentrazione, rabbia agonistica, voglia di battersi per la vittoria.
Partiamo bene 9 a 4 per noi, poi buio, loro ci superano con pregevoli tiri dalla lunga distanza, noi
arranchiamo ma siamo sempre lì con distacchi contenuti, 6/7 punti. La partita diventa intensa, emozionante,
giocata a tratti molto bene dalle due squadre, loro tentano l’allungo ma noi ribattiamo punto su punto.
Mi giro verso la panchina: Tami e Davidino sono infortunati e mi guardano molto dispiaciuti ma non c’è la
fanno proprio a rientrare, le rotazioni sono minime i falli cominciano a penalizzare i miei lunghi, Vittorio,
Mattia, Ale, Seba e Matteo, allora i piccoli si mettono in spalla la squadra e insieme a un roccioso Ale che
battaglia sotto i tabelloni con il loro numero 9, ci avviciniamo agli spagnoli.
Arriviamo ai roventi momenti finali, giochiamo punto a punto, ad 1 minuto circa dalla fine Mattia, con un
imperiosa entrata ci porta sul +3, ma loro non mollano vanno all’attacco e subiscono un fallo su tiro dalla
lunga distanza e possono così pareggiare con tre tiri liberi. Il loro giocatore sbaglia il primo e realizza
gli altri due e siamo +1. Rimessa a favore di Franci che subisce il fallo immediato e va in lunetta, e
subito il pubblico avversario si scatena con ululati, fischi, piedi che battono per terra, cornamuse e
trombe, tamburi, ma lui glaciale dopo aver invitato il pubblico a fare più rumore, realizza freddamente i due
tiri liberi che ci portano di nuovo a più 3, a pochi secondi dal termine. Il tempo passa lentissimo io urlo
nella bolgia di difendere per non subire un tiro da tre a pochissimi secondi , ed ecco che il loro miglior
tiratore,nonostante una difesa arcigna di Tami, tira da fuori: tutti gli occhi seguono il pallone che
lentamente si avvicina al canestro. Momenti interminabili, poi con un balzo Franci prende il rimbalzo e
finisce la partita e noi abbiamo battuto gli spagnoli!!! I miei corrono impazziti per il campo mentre io
vado a consolare i ragazzi spagnoli che stremati piangono distesi per terra.
Voglio ringraziare i miei leoni: da Ale La roccia, Matteo Colo e Mattia l’immenso, a Franci il freddo,
a Tami il moro, a Forca a Lazza stoico nel fermare il 5 spagnolo, il motorino Andrea, il granitico Vittorio,
Matteo Milani e Seba anche se ha giocato poco nella finale. Un ringraziamento particolare a Giacomo, che ha
sofferto con me in panchina per tutta la partita, incitando sempre i suoi compagni. Un grazie particolare a
tutti (genitori e nonni)presenti per tutti i 4 giorni, stando vicini a noi sia con il tifo sia con… le
cibarie.
GRAZIE DI CUORE
Dopo 11 anni una squadra italiana vince il Torneo...
Leoncino Campione !!!
Bergamo in Italia, Leoncino in Europa !!!
Grande finale, Spagna contro Italia, Badalona contro Leoncino, la miglior squadra spagnola contro una tra le migliori in Italia...ed è spettacolo. Palazzetto stracolmo, pubblico diviso in 2 e gran tifo. Si parte, iniziamo bene andando dopo pochi minuti sul 9 a 4 per noi, gli spagnoli non ci stanno e recuperano immediatamente, arrivando a vincere il primo quarto per 13 a 12. Si parte con il secondo quarto, la partita resta in equilibrio, è bella, il tifo canta e i giocatori in campo danno il massimo. Si va al riposo con Badalona avanti di 3 punti , 26 a 23. Si ritorna dal riposo lungo e i leoni non riescono mai a superare gli avversari, anzi si arriva al meno 5, ma poi si recupera, per partire per l'ultimo quarto sotto di due, 36 a 34 per Badalona. Ultimo periodo ed è il quarto dove si segna di più. La partita si gioca punto a punto, sono però gli spagnoli che a meno di 2 minuti dalla fine prendono un po' il largo andando avanti nuovamente di 5 punti. Il tempo passa, sembra finita, ma una serie di belle giocate ci porta a raggiungere gli spagnoli e addirittura a superarli a pochi secondi dalla fine. Manca poco e siamo sopra di un punto, i ragazzi di Badalona ricorrono al fallo sistematico e mandano Fabris in lunetta a 5 secondi dalla fine. La palla scotta, ma la freddezza di Franci è esemplare e il primo và!!! ... e va anche il secondo... non c'è più tempo è finita, gli spagnoli non riescono a sfruttare il possesso palla per provare la bomba, è fatta siamo nel tetto d'Europa e anche se Franci viene premiato nel quintetto ideale, il premio dei migliori va a tutti, ha vinto la squadra, hanno vinto i leoni ed ha vinto Eugenio.... ha vinto il Leoncino !!!
Superato lo scoglio bolognese 67 a 53, i nostri ragazzi domani pomeriggio alle ore 17:00 giocheranno la finale 1°/2° posto contro gli spagnoli del Badalona.
Vinta anche l'ultima partita di qualificazione 85 a 35 contro i serbi K.K. Mladost di Cacak
Buone notizie da Ivrea vinte le prime 2 partite contro Casale Monferrato 77-44 e Firenze 79-37.
lun 27/12/10 ore 10:45 1^ fase | Palestra Montalto | J.B.Leoncino - J.Casale Monferrato | 77-44 |
lun 27/12/10 ore 18:30 1^ fase | Palestra Montalto | J.B.Leoncino - Pino Dragons Firenze | 79-37 |
mar 28/12/10 ore 11:15 1^ fase | Palestra Montalto | J.B.Leoncino - K.K. Mladost Cacak | 85-35 |
mer 29/12/10 ore 17:00 semifinali | Palestra Cena | J.B.Leoncino - Castiglione Murri Bologna | 67-53 |
gio 30/12/10 ore 17:00 finale 1°/2° | Palestra Cena | J.B.Leoncino - C.B.SANT JOSEP BADALONA | 57-54 |
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